I vini e l'Estate

22.08.2011 05:40

I vini e l’Estate

Tutti gli appassionati di vino, del buon vino, non vogliono dimenticarsi, a dispetto del caldo, del piacere che può regalarci un buon vino.

 Le giornate estive suggeriscono l'assunzione di bevande fresche, che promettono con la loro invitante temperatura, un sollievo ai tormenti del caldo, e perfino l'alimentazione, giustamente, si adatta alle necessità dettate dalle condizioni tipiche della stagione estiva. Ecco allora che nelle nostre tavole cominciano ad abbondare preparazioni a base di verdure, in genere fresche insalate, i condimenti si fanno meno impegnativi, la cottura dei cibi diventa più semplice e i vini rossi, in particolare quelli corposi e “importanti”, generalmente abbinati con cibi elaborati e ricchi, vengono sostituiti da vini più leggeri. In questa stagione si registrano notevoli incrementi nei consumi dei vini bianchi e dei vini spumanti, soprattutto perché si servono ad una temperatura bassa, quindi più allettanti.

Il vino bianco e gli spumanti sono praticamente un luogo comune dell'estate, spesso serviti anche a temperature fin troppo fredde, con il peccato di perdere, a queste basse temperature, anche le loro migliori caratteristiche, in particolare i profumi, attenuati e cancellati dal freddo rigido dei frigoriferi. Gli spumanti, con la loro briosa e gioiosa effervescenza, sembrano dissetare e appagare maggiormente durante le calde giornate estive e, in questa stagione, sono gli spumanti più giovani e freschi, specialmente quelli prodotti con il metodo Charmat, ad essere preferiti, generalmente, come aperitivi. Insieme a questi si registra anche un incremento nei consumi dei vini bianchi frizzanti, a conferma che durante le stagioni calde le bevande effervescenti sono quelle che riscuotono maggiore successo.

 Anche se in questi periodi i vini rossi vengono in genere “dimenticati”, spesso ci si dimentica anche di un'altra tipologia di vini che invece risulta molto gradevole e fresca, certamente adatta alla stagione estiva e non solo a questa: i vini rosati. Questi tipi di vini hanno da sempre pagato la colpa per il fatto di trovarsi in mezzo alle due tipologie di vini che comunemente si definiscono tali, bianchi e rossi, e per questo probabilmente non vengono mai considerati, anzi, spesso, e a torto, si definiscono addirittura come dei vini di minore qualità e di minore interesse. Raramente ci si ricorda dei vini rosati: è vero, non sono né bianchi né rossi, sono rosati, ma sempre e comunque vini. Eppure i vini rosati hanno delle caratteristiche tali e proprie da farli giustamente collocare fra i bianchi e rossi, quando un bianco è poco e un vino rosso è semplicemente troppo, il vino rosato offre quella giusta via di mezzo che si adatta in diverse circostanze. Inoltre sono vini che si consumano in genere giovani, quando possono esprimere una piacevole freschezza e fragranza nei profumi e negli aromi, si possono servire freddi, spesso alla temperatura di un vino bianco. Allora perché non ricordarsi anche di questi vini, magari, a partire proprio da questa estate? I vini rosati sono perfetti con molti piatti a base di pesce, in particolare le zuppe e gli arrosti.

 Se è vero che i rossi vengono “messi da parte” in estate, è anche vero che i rossi non sono tutti uguali. In genere, quando si pensa ai vini rossi, si pensa a vini di grande struttura, imponenti e robusti, eppure esistono tante uve a bacca rossa che producono vini leggeri, poco tannici e piacevolissimi da bere, soprattutto in estate. Come per i rosati, anche questi vini si possono servire a temperature basse, non certo come i vini bianchi, però comunque a temperature gradevoli nelle giornate calde, si abbinano perfettamente con la tipica alimentazione estiva e possiedono la fragranza e la freschezza della frutta, gusti e aromi certamente graditi con il caldo. Come per i rosati, anche questo genere di vini è spesso dimenticato e poco considerato, il peso dei grandi vini rossi li fa apparire come vini minori, senza ricordare che non sempre il vino robusto e imponente è adatto per tutte le circostanze. In fondo, il mondo del vino è bello e interessante anche grazie alle tante e innumerevoli tipologie disponibili.

 Comunque sia, anche in estate, non mancano di certo le occasioni per apprezzare i grandi vini rossi, spesso nei pasti serali, dove in genere ci si concede maggior tempo ad apprezzare la buona tavola, ci sono molti che non rinunciano al piacere di un buon bicchiere di rosso robusto, anche a scapito di un poco adatto abbinamento enogastronomico, ma si sa, coloro a cui piace il buon vino, quando si trovano difronte alle occasioni giuste, non se le lasciano mai sfuggire. L'importante, indipendentemente dai vini che sceglierete per trascorrere la vostra estate, è di ricordarsi sempre che la moderazione è il modo migliore per apprezzare l'affascinante mondo del vino.

 

Fonte:www.diwinetaste.com